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SACCHI Defendente
Personaggio eclettico e studioso sopraffino. Non ci sono altre parole per descrivere Defendente Sacchi, il letterato lombardo nato il 22 ottobre 1796 a Casa Mattia di Siziano in provincia di Pavia. Discepolo di Gian Domenico Romagnosi, nonché amico e corrispondente di Fauriel e di Melchiorre Gioia, dedicò la sua vita alla letteratura e in particolare alla filosofia. Ma la sua non fu una vita del tutto felice. Sposatosi il 14 gennaio 1829 con Erminia Rossi, bellissima donna di Milano, rimase vedovo nel 1831 a causa della prematura scomparsa della moglie a causa di un parto difficoltoso. Un evento traumatico che tormenterà Defendente per il resto dei suoi giorni.
Per il resto la sua vita venne spesa tra produzioni letterarie e studio. Oltre ai romanzi e alle monografie, si trovano anche molti articoli pubblicati nelle più importanti riviste culturali del tempo come lo Spettatore Italiano, la Minerva Ticinese, gli Annali universali di Statistica, la Gazzetta Privilegiata di Milano e molti altri. L’attività giornalistica aumentò notevolmente nel 1835 quando fu nominato direttore, carica che conservò sino alla morte. del Cosmorama Pittorico.
La sua ricca e documentata attività editoriale gli valse numerosi riconoscimenti come quello ottenuto nel 1836 quando fu ammesso come socio nella Reale Accademia delle Scienze di Torino. Ma la sua opera più grande è quella del 1840. In quella data, a coronamento dei suoi interessi artistici, istituì a Pavia una Civica Scuola di Pittura. A causa di una salute bizzosa morì giovane il 20 ottobre 1840. Le sue spoglie riposano nel Famedio del Cimitero Monumentale di Milano.
Bibliografia essenziale:
Storia della filosofia greca, Capelli, 1818 – 6 voll.
Elogio di Condillac, Bizzoni, 1819
Della filosofia di Socrate (dissertazione), Bizzoni, 1820
I trovatori e le galanterie nel Medio evo, Ripamonti Carpano, 1820
Oriele o Lettere di due amanti, Bizzoni, 1822
Lorenzo Mascheroni, Poesie edite ed inedite… Raccolte e pubblicate per cura di Defendente Sacchi, Bizzoni, 1823
La pianta dei sospiri, Orcesi, 1824
Marcellina, ou l’Arbre des soupirs, roman de Defendente Sacchi, traduit de l’italien, par M. Camille de Lagracinière, C. Béchet, 1827
Geltrude. Romanzo italiano con note storiche, Bettoni, 1825
Diritto pubblico universale di Gio. Maria Lampredi volgarizzato da Defendente Sacchi, Silvestri, 1828
I fregi simbolici di San Michele in Pavia, Antichita romaniche d’Italia, v. 1., 1828
Antichità romantiche d’Italia epoca prima – seconda, Stella, 1828-1829 – 2 v.
Della condizione economica, morale e politica degli italiani nei bassi tempi. Saggio primo intorno all’architettura simbolica, civile e militare, usata in Italia nei secoli 6°, 7° e 8° e intorno all’origine de’ Longobardi, alla loro dominazione in Italia, alla divisione dei due popoli ed ai loro usi, culto e costumi, Stella, 1828
Della condizione economica, morale e politica degli Italiani ne’ tempi municipali. Sulle feste, e sull’origine, stato e decadenza de’ municipii italiani nel Medioevo. Saggi due, Stella, 1829
Della condizione, economica, morale e politica degli Italiani nei tempi Municipali, Annali universali di statistica economia pubblica, storia, viaggi e commercio (1830 giu, Serie 1, Volume 24, Fascicolo 71 e 72)
Intorno all’indole della letteratura italiana nel sec. XIX, ossia della letteratura civile, con un’appendice intorno alla poesia eroica, sacra e alle belle arti. Saggio, Luigi Landoni, 1830
Intorno alle dighe marmoree o murazzi alla laguna di Venezia ed alla istituzione del porto franco, Editori degli Annali Universali delle Scienze e dell’Industria, 1830
Miscellanea di lettere ed arti, Bizzoni, 1830
I Lambertazzi e i Geremei o le fazioni di Bologna nel secolo XIII: cronaca di un trovatore, Stella, 1830
L’arca di Sant’Agostino: monumento in marmo del secolo 14. ora esistente nella chiesa cattedrale di Pavia, colle illustrazioni di Defendente Sacchi, Fusi e C., 1832
Varietà letterarie, o Saggi intorno alle costumanze, alle arti, agli uomini e alle donne illustri d’Italia del secolo presente, Stella, 1832
A Cesare Cantu: intorno alla pasta, alla smania musicale del secolo, a Volta e a’ progetti pel monumento da erigersegli in Como ed a qualche buona o cattiva moda della capitale: lettera inutile, Stella, 1832
Cose inutili, Visaj, 1832
Teodote: storia del secolo VIII, Nervetti, 1832)
Le belle arti in Milano nell’anno 1832, Nuovo Raccoglitore n° 93 (settembre 1832)
Nuove questioni sull’architettura rituale in relazione alle opinioni del conte Cordero di San Quintino e dell’avvocato Robolini, in Annali Universali di Statistica, gen. 1832
Uomini utili e benefattori del genere umano (saggi), Silvestri, 1840, 2 v.
Amori e vicende dei quattro sommi poeti italiani: Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Studi storici-biografici, Vallardi, s. a.
In attività: No
Periodo di attività: 1818 – 1840.
Libri pubblicati: 28 (citati)
Musica
BIANCO Alberto
Era il 10 gennaio 1984 quando a Torino nacque una stella. Si trattava del cantautore Alberto Bianco, diventato famoso nel mondo della musica col solo nome di Bianco. Passeranno invece 27 anni prima che questo ragazzo riuscisse a pubblicare il suo primo disco. L’1 aprile 2011 uscì infatti Nostalgia, disco che è stato anche la prima pubblicazione dellʼetichetta indipendente torinese INRI. L’album venne subito apprezzato, almeno quel tanto che bastava per debuttare in streaming esclusivo sul sito di Rolling Stone Magazine. Un successo che portò MTV a nominare il cantautore torinese artista della settimana per MTV New Generation con il video di Mela, suo primo singolo.
Da questa data in poi Bianco iniziò a collaborare coi più importanti nomi del panorama indipendente italiano e non solo: da Niccolò Fabi sino a Dente, passando per Noah and the Whale e White Lies. Ed è proprio grazie a quest’ultimo gruppo che, ancora giovanissimo, Bianco venne nominato a novembre 2011 ancora una volta artista del mese di MTV New Generation, questa volta con Raccontami. E se nel 2012 anche Rai Radio 2 lo noterà durante il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’anno di Bianco si concluderà con la partecipazione agli MTV Days 2012. In mezzo anche la pubblicazione del suo nuovo album: Storia del futuro (12 novembre 2012).
Bisognerà invece attendere il 2015 per ritrovare il nome di Bianco su un nuovo lavoro. Guardare per aria è il ritorno a tutti gli effetti del cantautore torinese che nel 2016 ha anche partecipato come musicista, insieme alla sua band, al tour italiano ed europeo di Niccolò Fabi per la promozione dell’album Una somma di piccole cose. A settembre 2016, invece, è stata pubblicata la versione in vinile dell’album Guardare per aria, che include anche il brano Rosso che manca di sera, cover di Ilaria Graziano e Francesco Forni.
Discografia completa:
Nostalgina, 2012
Storia del futuro EP, 2012
Storia del futuro, 2012
Le stelle di giorno EP, 2015
Guardare per aria, 2015
In attività: Sì
Periodo di attività: 2011 – in attività
Album pubblicati: 5