P-Q-R-S
Piccolo Palco
La compagnia “Piccolo Palco” nasce ad Alessandria nel 2002, ed è la conseguenza di passate esperienze teatrali di Gianni Piazzano, allievo di due miti del teatro alessandrino del passato cioè Ennio Dollfus e Luciano Bevilacqua. Piazzano coinvolge alcuni vecchi amici di precedenti compagnie a cui, in seguito se ne aggiungono altri, scelti per la loro innata passione per il teatro e la voglia di stare insieme, nonché per l’ampia disponibilità ai sacrifici che anche un’esperienza a livello amatoriale richiede. Dal 2006 la compagnia entra a far parte dell’Associazione Culturale “Amici di Walter Rivera”, in quanto obiettivi comuni legano le due realtà. L’intento dei componenti della compagnia è divertire il pubblico, cominciando a divertirsi loro stessi, perché solo persone serene possono trasmettere serenità agli altri. Sono quattro le commedie prodotte fino ad oggi: “Grazie zio” (adattamento da “Paparino” di Dino Falconi), “Occhio non vede cuore non duole” di Sergio Scribano, “Pautasso Antonio esperto di matrimonio” e “Achille Ciabotto medico condotto” entrambe di Mario Amendola e Bruno Corbucci, cavalli di battaglia di Erminio Macario. Sono state portate in scena sui più prestigiosi palcoscenici della provincia di Alessandria tra i quali quelli dell’ “Ambra” e del “San Francesco” di Alessandria, del “Civico” di Tortona, lo “Splendor” di Ovada, il “Roma” di Arquata Scrivia, il “Lux” di Cassano Spinola, l’ “Umberto I°” di Ricaldone, e poi a Castellazzo Bormida, Castelnuovo Scrivia, Carentino, Carbonara Scrivia, Carpeneto, Fresonara, Rivalta Bormida, “sconfinando” anche ad Asti e in provincia di Cuneo, al “Municipale” di Monforte d’Alba. Il gruppo ha aderito a diverse iniziative di Telethon e Unifem, ha partecipato alle rassegne “Notestive” organizzata dal Comune di Alessandria, “Alternativa” organizzata dal Teatro Comunale di Alessandria, “Fubine Ridens” a Fubine e “Rocca Grimalda Live”. “Achille Ciabotto medico condotto”, giunto ormai alla quattordicesima replica, che segue il grande successo di “Pautasso Antonio esperto di matrimonio” portato in scena per un anno e mezzo circa, è la naturale continuazione del filone intrapreso dalla compagnia, quello cioè di rendere omaggio al grande attore piemontese Erminio Macario a trent’anni dalla sua scomparsa. L’esibizione del 27 marzo 2010 a Fubine, nell’ambito della tredicesima edizione della rassegna “Fubine Ridens”, è stata in concomitanza con la “Giornata Mondiale del Teatro”.
Spettacoli:
Grazie zio (adattamento da “Paparino” di Dino Falconi)
Occhio non vede cuore non duole di Sergio Scribano,
Pautasso Antonio esperto di matrimonio di Mario Amendola e Bruno Corbucci
Achille Ciabotto medico condotto di Mario Amendola e Bruno Corbucci
In attività: Sì
Periodo di attività: 2002 – in attività.
Sito web: piccolopalco.com
P-Q-R-S
Pochi, I
La Compagnia Teatrale, ora Scuola di Teatro, I Pochi è stata una determinante e sempre stimolante presenza nel panorama delle attività alessandrine dal dopoguerra a oggi. Più di 120 testi messi in scena in questo lungo periodo con proposte sempre più attente all’evoluzione del teatro contemporaneo. Nata nel 1946 per merito soprattutto di Ennio Dollfus, Enzo Bocca, Dante Raiteri e Ugo Zandrino come Compagnia Stabile di Prosa Città di Alessandria, dopo un breve passaggio tra le fila dell’Aga (Associazione goliardi alessandrini), nel 1949 il gruppo si propone definitivamente come I Pochi.
Ne è promotore, animatore, primo attore e regista un instancabile Ennio Dollfus che nel 1962 propose La Cantatrice Calva, di Ionesco di cui è protagonista una giovane Marghe Sartirana che si rivelò subito brillante attrice d’istinto e di straordinaria comunicatività e simpatia. Nel 1963 il gruppo ripresentò Ionesco con La lezione. Negli anni la compagnia spazierà da Luigi Pirandello (La Giara, Il Berretto a Sonagli, L’uomo, la Bestia e la Virtù, Bellavita, Lumie di Sicilia, L’imbecille) a Bertholt Brecht (Lo spione, I Fucili di Madre Carrar, Lux in Tenebris, Il signor Puntilla e il suo Servo Matti) , sino alle fiabe di Sergio Tofano (La Regina in Berlina, Qui Comincia la Sventura, Bonaventura precettore a corte). Alla regia, accanto a Dollfus, si alternarono nella lunga storia della compagnia personaggi come Dante Raiteri, Ugo Zandrino, Enzo Bocca, Fausto Cecchini, Franco Ferrari, Luigi Todarello e Roberto Pierallini.
L’attività di produzione de I Pochi non può però andare disgiunta da un’altra importante operazione. Si tratta della scuola aperta per volontà caparbia di Dollfus fin dall’anno 1956 volta alla formazione di giovani attori. Nel 1973, poi la svolta, con la creazione di una scuola di recitazione vera e propria che ha preso il nome di Istituto d’Arte Drammatica inserito nell’organico comunale e poi passato per alcuni anni nella gestione dell’azienda teatrale alessandrina. Nelle sue intenzioni vi era la volontà di incoraggiare e avviare i suoi allievi attori verso tale strada. Non pochi la scelsero e alcuni la praticarono anche con discreto successo.
Dalla scissione de I Pochi, all’inizio degli Anni ’70, nacque il gruppo Teatro Realtà che ebbe la sua base operativa nella sede della S.O.M.S del quartiere Cristo sempre ad Alessandria. Promotore e principale animatore di questa nuova compagnia, oltre che regista, fu Roberto Pierallini. Nel 1972 il gruppo Teatro Realtà si scinde a sua volta per colpa di dissidi interni fra la parte teatrale di attori e quella dei nuovi trovieri, i Cantori. La scuola però divenne una fucina di ingegni, un luogo in cui gli appassionati del teatro potevano conoscere il mestiere, venire a contatto con le tecniche della recitazione, delle maschere, coi ritmi della comicità. Scorrendo il registro degli iscritti e degli insegnanti che si sono susseguiti in tutti questi anni, si scopre che sono moltissimi gli intellettuali e gli artisti alessandrini che hanno insegnato e appreso nelle aule di via Parma, all’ultimo piano di palazzo Cuttica. Molti allievi, soprattutto negli ultimi anni, hanno trovato la loro strada verso il teatro professionale, passando dalla scuola alessandrina.
In attività: Sì (come scuola di teatro)
Periodo di attività: 1949 – 1970
Sito web: ipochi.blogspot.it
Le compagnie dalla A alla Z, P-Q-R-S, Teatro
Porta Graziella
Graziella Porta nasce a Viguzzolo, in provincia di Alessandria il 16 ottobre 1943. Artisticamente si forma come danzatrice classica alla Scala di Milano e termina gli studi in un’accademia privata per professionisti. Danza per due anni nei maggiori teatri lirici italiani.
Scoperta da Paolo Poli diventa, a diciannove anni, l’attrice giovane della sua compagnia e lavora con lui in vari spettacoli per diversi anni. Considerato da Graziella Porta il “Maestro”, Paolo Poli segna per sempre le scelte teatrali e televisive dell’attrice e le trasmette, durante gli anni di lavoro comune, lo spirito dissacratorio ed ironico.
Con Vito Molinari e Gino Landi recita per dieci anni nel Festival dell’Operetta a Trieste nel ruolo di soubrette brillante e comica.
Oltre all’operetta lavora anche nel cabaret per diversi anni con Franco Nebbia, Maurizio Micheli e Marco Messeri. Ha lavorato nell’operetta per 10 anni insieme a Gino Landi. Nel 1972 incontra, al suo esordio teatrale un giovane Roberto Benigni con il quale si viene a creare una felice Graziella Porta lavora poi in altri spettacoli con Paola Borboni, Ernesto Calindri e Franco Graziosi.
Lavora in Rai per diversi anni con registi come Romolo Siena (Discoverde), Guido Stagnaro (Le storie di Ninetta, Il dirigibile).
Nel 1980 lavora per sei mesi presso l’emittente privata “Antenna 3” in una trasmissione televisiva condotta da Enzo Tortora dove balla, canta, recita e fa da supporto al conduttore.
Sempre nello stesso anno inizia l’attività di doppiatrice che la vede tuttora impegnata.
David Robotti
P-Q-R-S
Progetto U.R.T. (Unità di Ricerca Teatrale)
Il Progetto U.R.T. (Unità di Ricerca Teatrale), nasce nel 1996 dall’incontro di un gruppo di attori diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Genova con l’idea di creare una compagnia teatrale indipendente. Sin dalla sua nascita U.R.T. si dedica alla realizzazione di un progetto di ricerca che mira a evitare le astrazioni e i formalismi d’effetto, e al contrario si concentra su un lavoro che indaga analiticamente e rispettosamente i testi classici, studiandoli a fondo, restituendoli con freschezza e grande cura, con profonda sensibilità per la lingua, e con un solido e raro lavoro sulla preparazione dell’attore, in una chiave di lettura spesso felicemente comico-grottesca.
Negli anni la compagnia ha prodotto e rappresentato spettacoli in tutta Italia, riscuotendo enorme successo attraverso la messa in scena di opere tratte da autori come Shakespeare, Pinter, Beckett, Brecht, Machiavelli, Cechov, Goldoni, Mamet, Williams. Grazie a un lavoro efficace e riconosciuto a livello nazionale, U.R.T. ha ottenuto importanti coproduzioni realizzate con importanti realtà teatrali italiane come il Teatro Stabile di Genova, il Teatro Stabile di Torino e il Teatro Regionale Alessandrino. Tanto che al Progetto U.R.T. hanno collaborato, negli anni, registi del calibro di Gabriele Vacis e Cristina Pezzoli, tanto per citarne alcuni.
Nel 2010 Progetto URT è tra le quattro compagnie vincitrici del Bando della Regione Piemonte dal titolo Intervento a sostegno della produzione teatrale in Piemonte. Mentre dal 1998 riceve il sostegno dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e, dal 1999, è sostenuto anche dalla Regione Piemonte – Assessorato alla Cultura .
Produzioni e spettacoli:
Il Calapranzi, di H. Pinter, regia di Jurij Ferrini
Cymbeline, King of Britain di W. Shakespeare, regia di Jurij Ferrini
Aspettando Godot, di S. Beckett, regia di Jurij Ferrini
Racconto d’inverno, di W. Shakespeare, regia di Jurij Ferrini
Mandragola, di N. Machiavelli, regia di Jurij Ferrini
Schweyk nella seconda guerra mondiale, di B.Brecht, regia di Jurij Ferrini in coproduzione con Teatro Stabile di Genova
La collezione, di H. Pinter, regia di Jurij Ferrini
Misura per Misura, di W.Shakespeare, regia di Jurij Ferrini
Mojo Mickybo, di Owen McCafferty, regia di Jurij Ferrini
Una bella giornata, di Dennis Lumborg, regia di Sarah Biacchi
Ivanov, di A.Cechov, regia di Jurij Ferrini
La locandiera, di C. Goldoni, regia di Jurij Ferrini
Romeo et Juliet, regia di Gabriele Vacis, con Jurij Ferrini in coproduzione con Teatro Stabile di Torino
Riccardo III, di W. Shakespeare, regia di Jurij Ferrini
Caffè concerto, monologo scritto diretto e interpretato da Jurij Ferrini
Timone d’Atene, di W.Shakespeare, regia di Jurij Ferrini, con Pino Quartullo
Macbeth, di W.Shakespeare, regia di Jurij Ferrini in coproduzione con Teatro Regionale Alessandrino
Lo zoo di vetro, di T. Williams, regia di Jurij Ferrini
La figlia di Iorio, di G. D’Annunzio , regia di Jurij Ferrini
Glengarry Glen Ross, Di D. Mamet , regia di Cristina Pezzoli
A Francesco, di D.Gatti , regia di Jurij Ferrini
Rodaggio matrimoniale, di T. Williams, regia di Jurij Ferrini
Aspettando Godot, di S. Beckett, regia di Jurij Ferrini, con Natalino Balasso
Il bacio della vedova, di Israel Horovitz, regia di Jurij Ferrini
Cyrano De Bergerac, di Edmond Rostand, regia di Jurij Ferrini
Dovevate rimanere a casa, coglioni, di Rodrigo Garcia, regia di Jurij Ferrini
Colpi di timone, il teatro di Govi, regia di Jurij Ferrini
The Widow’s blind Date, di Israel Horovitz, regia di Jurij Ferrini
In attività: Sì
Periodo di attività: 1996 – in attività.
Sito web: progettourt.it
P-Q-R-S
Quizzy Teatro
Attività di spettacolo, a tematica sociale, e di laboratorio, per esprimere in libertà pensieri e sentimenti verso sé stessi, gli altri e la societa’.
Monica Massone, anima di “Quizzy Teatro”, nasce ad Alessandria, il 15 Ottobre 1981.
E’ laureata in Teatro Educativo e Sociale, presso l’Università degli Studi di Torino, Corso di Laurea in D. A. M. S.. Ha un master (riconoscimento MIUR) in Arti e Terapie Espressive, conseguito presso il “Teatro Integrato Internazionale” di Roma. E’ diplomata attrice (qualifica professionale) presso la “International Acting School” di Roma (Corso di Formazione Professionale con patrocinio e contributo dalla Regione Lazio). E’ allieva della Scuola d’Alta Formazione Teatrale “Centro di Drammaturgia Performativa e Comunitaria”, presso il CRT (Centro di Ricerca per il Teatro) di Milano. Lavora, tra gli altri, con Gabriele Vacis, Beppe Navello, Giancarlo Nanni, Gianfranco De Bosio, Judith Malina, Marco Cavicchioli e, in qualità di organizzatrice, con Nuccio Messina.
Dopo una lunga esperienza come attrice e performer, a febbraio 2011 costituisce l’Associazione tra Professionisti “39 Stelle Teatro” di Alessandria. Tre anni dopo (febbraio 2014) da vita a Quizzy Teatro, impresa di produzione, organizzazione e allestimento di spettacoli di teatro di prosa, di teatro per l’infanzia, di teatro-ragazzi e teatro-scuola, di teatro per il sociale e di laboratori di recitazione.
L’obiettivo che Quizzy si pone è quello di raccogliere le istanze della gente “comune” per trasformarle in qualcosa di visivamente ed emotivamente significativo. Sintetizzando i bisogni, le opinioni, i desideri espressi dal cittadino/spettatore, Quizzy genera una domanda e diventa al tempo stesso il tramite per la formulazione della risposta. Questo processo può iniziare in un contesto spontaneo, nel quotidiano, oppure in uno spazio laboratoriale. Un simile approccio può funzionare molto bene con gli adulti, ma non solo. Anche i bambini, infatti, hanno molto da dire e l’esperienza maturata da Monica Massone nel mondo della scuola lo conferma. La scuola è il luogo deputato per eccellenza a fornire risposte e, ancora prima, a raccogliere istanze di natura educativa e sociale.
Sono attivi anche laboratori per tutte le fasce d’età che spaziano dall’integrazione culturale all’ispezione del proprio io e molto altro ancora
Gli spettacoli:
Anime perse – Quando l’Europa divorò sé stessa
IRIS – Unprintable
La cascina di Rachele
La cascina di Rachele
Cuore di piombo – Un sogno d’infanzia
Guerra e Resistenza – Eroi per caso
I misteri della Valle
Le fate incantatrici
I musicanti di Brema
Il paese dove non nascevano bambini
In attività: Sì
Periodo di attività: 2014– in attività.
Sito web : quizzyteatro.it
P-Q-R-S
Ra Vigna ar Gèri
La Compagnia Teatrale Dialettale Ra Vigna ar Gèri è la logica continuazione della Compagnia Teatrale Teatro Povero fondata da Domenico Bisio nel 1984.
La Compagnia Teatro Povero era nata in una stanzetta della canonica di Fresonara, dove un gruppo di giovani si riuniva tutti i venerdì per organizzare piccole attività all’interno della Parrocchia.
Iniziarono le prime recite di carattere natalizio che si svolgevano in chiesa, non essendoci, a Fresonara, alcun teatro che potesse ospitare le rappresentazioni.
Il culmine del successo coincise con la fine stessa della Compagnia, quando, nel 1986, fu messa in scena la commedia in tre atti “Nosi e Fanti i frego tuci quanti”. Difficoltà d’organizzazione e mancanza di luoghi idonei per le prove e le rappresentazioni ne decretarono lo scioglimento.
Rinasce, sempre ad opera di Domenico Bisio, regista e autore dei testi, nel 1995, prendendo l’attuale nome. Dai due attori per la prima rappresentazione, si passa velocemente ai 14 per l’indimenticabile replica di “Nosi e Fanti i frego tuci quanti”
Nonostante le difficoltà, dovute sempre alla mancanza di spazi idonei, la Compagnia sta ottenendo ottimi successi nei vari teatri della provincia, vantando, ad oggi, un repertorio di 10 opere.
Le scenografie e i costumi sono affidati alla professionalità di Elisabetta Siri.
Spettacoli:
Che Infern An Ca Do Dante
È Matematico
Il Puntello
L’amsté
Nosi E Fanti I Frego Tuci Quanti
Ra Valis
Reggipetti E Resapansa
Ir Castej
Ir Màistri ‘D Musica
Ra Scära
In attività: Sì
Periodo di attività: 1995– in attività.
Sito web: loscagnofresonara.it
P-Q-R-S
Regno delle Madri Entertainment
La compagnia teatrale Regno delle Madri Entertainment accoglie scrittori, poeti, musicisti, pittori, fotografi, scenografi, attori, registi, videomaker, danzatori, coreografi e frequentatori assidui o sporadici delle residue discipline artistiche all’interno di un alveo accogliente e tiepido. Qui essi potranno sostare, ristorarsi e ritrovare l’entusiasmo, le idee e i collaboratori indispensabili ad affrontare le sublimi fatiche che la costruzione di un capolavoro imprescindibile richiede.
Fondata da Riccardo Barena e Ludovico Polidattilo nel lontano 2011, oliò i propri meccanismi durante la realizzazione dell’evento multimediale Eumenidi talk-show. Nell’occasione si avvalse della collaborazione esterna di Chiara Angelini, attrice e regista casalese (dichiarata membro onorario del collettivo a sua insaputa) dalle formidabili doti interpretative e vocali nonché indimenticabile triplice Erinni nell’occasione.
A partire dal 2012 la compagnia divenne pressoché ingestibile. Da quell’istante complessità, ambizione e arroganza subirono un incremento esponenziale. La collaborazione con la Casa di quartiere di via Verona 116 gestita dall’Associazione “San Benedetto al Porto”, fondata da Don Andrea Gallo, consentì a Regno delle Madri Entertainment di trovare uno spazio scenico enorme e duttile, disponibile ad accogliere uno spettacolo all’anno sino al 2018 (anno in cui scadrà il contratto d’affitto e i nodi verranno al pettine).
Il teatro proposto da Regno delle Madri Entertainment affonda le proprie radici in un magma di pulsioni e sedimenti inconsci irrisolti che un’equipe di psicoterapeuti di rara tenacia tenta da vari anni, pur ricavandone un rilevante vantaggio economico, di decifrare inutilmente.
Gli spettacoli:
Eumenidi Talk Show
Apokalypsis Pour Homme
Apokalypsis A La Page
Gentilhuomo Sapiens
In attività: Sì
Periodo di attività: 2011– in attività.
Sito web : rdme.altervista.org
P-Q-R-S
Stregatti
Nata nel 2007, la Compagnia Teatrale Stregatti è stata fondata per volontà del regista Gianluca Ghnò e delle attrici Giusy Barone e Daniela Faletti. Nel tempo la compagnia si è allargata, inserendo nello staff, oltre ai soci fondatori, anche Laura Tartuferi (responsabile Educational Music), Simona Gandini (responsabile della comunicazione) e Assunta Floris (addetta al front office). La compagnia ha uno scopo ben preciso, ovvero puntare alla divulgazione del teatro in ambienti giovanili.
Stregatti under 35
Attraverso la produzione e promozione di eventi e animazioni, ma anche la realizzazione e promozione di spettacoli di prosa rivisitati e teatro d’innovazione con testi originali, la compagnia ha costituito un’ulteriore compagnia dedicata a uomini e donne al di sotto dei 35 anni d’età: gli Stregatti under 35. Tra gli spettacoli in prosa realizzati troviamo Scintille – atti unici musicali da Cechov, Tartufo Rock da Molière, La bisbetica (quasi) domata da Shakespeare, Progressive Locandiera da Goldoni.
Le Stregatte, compagnia teatrale tutta femminile
Ma gli Stregatti sono anche vicine al mondo delle donne con testi originali che riprendono tematiche femminili e ricerca d’identità di genere. Tra le opere troviamo così Le Rose di Marie Claire, Il Coro music & money, Donne Disarmanti Lisistrata (spettacolo di teatro/danza). Il gruppo delle Stregatte è così composto da Giusy Barone, Laura Tartuferi, Daniela Faletti, Assunta Floris, Simona Gandini.
La compagnia da anni si occupa inoltre di svariate tematiche e produzioni come la didattica per l’arte attraverso laboratori negli asili nidi, scuole materne, elementari, medie e superiori. Ma anche laboratori di TeatroArte che mirano all’insegnamento delle arti visive attraverso le tecniche teatrali, corsi d’aggiornamento per insegnanti per il Comune di Alessandria e Nord Italia, laboratori di TeatroArte con ragazzi disabili presso l’Anffas e il centro diurno L’Alberoinfiore di Casale Monferrato, laboratori d’arte\terapia presso la casa di Riposo Don Orione di Fubine e molto altro ancora. Tutti questi progetti, che per ordine di spazio abbiamo cercato di semplificare ma che vi invitiamo a consultare sulla pagina web della compagnia teatrale, vogliono essere una prima comunicazione tra le scuole, tra i paesi e tra le persone per realizzare, in seguito, nuovi scambi culturali e di metodologia, per la costruzione di un rapporto duraturo tra le istituzioni attraverso un dialogo sviluppato mediante progetti di valorizzazione culturale.
Gli spettacoli:
Sangue amore e retorica
I Love Shakespeare
Love Date
Il malato immaginario paura e delirio a Parigi
Il ventaglio di C. Goldoni
Le Rose Di Mary Claire
Il Coro, music and money
Donne Disarmanti Lisistrata
Women
M mother medea man madness maiden maim malice mania mark masquerade massacre murder murderous…
Anima Nera
Odissea Teatro di un viaggio
Luci e Ombre
Gli Uccelli di Aristofane
L’uomo Perfetto (Teatro A S. Valentino)
L’Attesa
La Masna’
Gatto In Tasca di G. Feydeau
Progressive Locandiera
The Orgy’s Family “Tartufo”
L’uomo, la bestie e la virtu’ di L. Pirandello
In attività: Sì
Periodo di attività: 2007 – in attivit
Sito web: teatrostregatti.it
P-Q-R-S
Suroti, I
Il trio comico I SUROTI, acronimo di SUtil-ROsanna-TIno (nomi dei tre personaggi fissi che animano le gags della compagnia), nasce nel 2011 da un’idea di Francesco Balduzzi, in arte Sutil, che veste i panni anche di attore e regista.
I SUROTI debuttano la prima volta sul palco il 12 agosto 2011, in occasione della festa patronale di Gerola (Pavia). Il trio comico si presenta al pubblico con cinque scenette comiche, accompagnato dal complesso musicale del Maestro Giuseppe Pipero. Ancora oggi l’assetto delle piccate ed esilaranti scenette comiche, basate principalmente sulla commedia degli equivoci (in parte dovuti alla dicotomia linguistica tra la lingua italiana e la parlata dialettale), anima le esibizioni del trio.
Sempre nell’agosto del 2011, il trio SUROTI recita accompagnato dalle melodie dei Cantur di Montemarzino, diretti dal chitarrista Giorgio Caffarone. La collaborazione si rivela un successo, tanto che i Cantur e la compagnia teatrale continuano ancora oggi a collaborare.
La bellezza del trio comico SUROTI sta proprio nel riproporre, in ambito teatrale, il dialetto della provincia di Alessandria con tutte quelle varianti locali che fanno di questa lingua un patrimonio da conservare e valorizzare.
Nell’aprile del 2014 viene fondata l’Associazione Culturale Dialettale I SUROTI – ONLUS.
Spettacoli:
Nell’ambito de PÂR DIGERI’ LÂ MÖRT DÂL MERÂL, PURE’ E PURGÂ:
Confessioni
La molla è stata il purè
Ufficio di collocamento
La mört âl merâl
Purga
Nell’ambito de PERCHE’ IL CANGURO… E IL FIUTO MAGICO:
Canguro
La pastiglia
Piccolo difetto
Pourquà
Scuola guida
Il fiuto magico
Nell’ambito de MA CHE RÀSÂ ÂD FIÜR Â G’A’ SUTIL:
Gerols Broders
La dieta
La cleptomane
Montone e lenticchie
Dal dentista
Educazione sessuale
Nell’ambito de SUROTI QUATÂR:
Tutto suo padre
Denuncia dei redditi
L’iniezione
Và la, và la, che â t’lâ fàg pâgà
In attività: Sì
Periodo di attività: 2011 – in attivit
Spettacoli dello storico: 5
Sito internet ufficiale: suroti.it